Nei
primi anni Cinquanta in tutti i Comuni del Comelico venivano
organizzati dei soggiorni marini per i bambini che frequentavano le
scuole elementari.
Era
l’Amministrazione comunale
e le Regole che
con il concorso del medico condotto e delle parrocchie che si
facevano promotrici dell’iniziativa.
Anch’ io assieme a mio
fratello ho partecipato ad uno di questi soggiorni in quel di
Sottomarina nel comune di Chioggia (VE ).
Eravamo
ospitati nell’edificio delle loro scuole elementari e si dormiva
nelle stanze che erano state le aule della scuola.
Al piano terra c’ era la
cucina e la sala per la refezione.
Ricordo
in modo particolare la
colazione del mattino con il latte in polvere, a me non molto
gradito.
Poi venivamo accompagnati in
spiaggia a prendere il sole e anche a fare il bagno in mare.
Al
quel tempo la spiaggia di Sottomarina era ancora abbastanza selvaggia
e subito a ridosso delle dune di sabbia c’erano
gli orti dei locali
contadini che coltivavano
ortaggi e
frutta, mi sembra che ci
fossero anche
delle viti con dell’uva.
La
domenica venivamo
accompagnati alla Messa
nella cattedrale di Santa
Maria Assunta di Chioggia,
ricordo bene questo fatto
perché era
la prima volta che
vedevo il
sacerdote celebrante
così da lontano ( da noi le chiese erano e sono piccole e ci si
sente e ci si vede
come in una famiglia ).
Il
soggiorno è durato un
mese, e a circa la metà del
periodo
ci fece visita il Sindaco cav. Giuseppe Zampol, ( ex
maestro e direttore
didattico, nonché colonello degli Alpini ) assieme
al capo Regola di Costalta Attilio Casanova Stua.
Gli
accompagnò con la
propria macchina
da noleggio:
un’
Ardea della Lancia, il “tassista”
dell’ epoca Oscar Casanova Stua di Mare.
Mia mamma che aveva saputo
della visita aveva consegnato ad Oscar una torta fatta in casa da
portare a noi bambini.
Dato
che l’ appetito – alimentato
anche dallo iodio dell’ aria di mare -,
non ci mancava,
assieme ai compagni di
stanza abbiamo
“divorato”il dolce
in pochi minuti.
Questi
alcuni dei miei ricordi
delle colonie estive di quel
tempo.
Nella
foto, fatta
sulla fontana di Piazza Roma a San Pietro prima
della partenza per Chioggia, sicuramente
qualcuno dei miei coetanei
potrà riconoscersi.
Eravamo
numerosi bambini e bambine
tutti con
il grembiulino
bianco,
sulla destra
vediamo
il Sindaco cav. Giuseppe
Zampol e
il medico
condotto dott. Renzo
Ripoli, dietro
di loro mio zio Ernesto Casanova De Marco e il collocatore comunale
Guglielmo De Bettin, mentre
sulla sinistra
ci sono
i due parroci, don Lino
Zuanelli di Costalta
e don Vittorio Fregona di
San Pietro e più a lato il
capo Regola e
maestro delle scuole
elementari
Attilio Casanova Stua.
Gian
Antonio Casanova Fuga
Nessun commento:
Posta un commento