martedì 16 gennaio 2018

L' ESPERIENZA DELLA COLONIA MARINA


Nei primi anni Cinquanta in tutti i Comuni del Comelico venivano organizzati dei soggiorni marini per i bambini che frequentavano le scuole elementari.
Era l’Amministrazione comunale e le Regole che con il concorso del medico condotto e delle parrocchie che si facevano promotrici dell’iniziativa.
Anch’ io assieme a mio fratello ho partecipato ad uno di questi soggiorni in quel di Sottomarina nel comune di Chioggia (VE ).
Eravamo ospitati nell’edificio delle loro scuole elementari e si dormiva nelle stanze che erano state le aule della scuola.
Al piano terra c’ era la cucina e la sala per la refezione.
Ricordo in modo particolare la colazione del mattino con il latte in polvere, a me non molto gradito.
Poi venivamo accompagnati in spiaggia a prendere il sole e anche a fare il bagno in mare.
Al quel tempo la spiaggia di Sottomarina era ancora abbastanza selvaggia e subito a ridosso delle dune di sabbia c’erano gli orti dei locali contadini che coltivavano ortaggi e frutta, mi sembra che ci fossero anche delle viti con dell’uva.
La domenica venivamo accompagnati alla Messa nella cattedrale di Santa Maria Assunta di Chioggia, ricordo bene questo fatto perché era la prima volta che vedevo il sacerdote celebrante così da lontano ( da noi le chiese erano e sono piccole e ci si sente e ci si vede come in una famiglia ).
Il soggiorno è durato un mese, e a circa la metà del periodo ci fece visita il Sindaco cav. Giuseppe Zampol, ( ex maestro e direttore didattico, nonché colonello degli Alpini ) assieme al capo Regola di Costalta Attilio Casanova Stua.
Gli accompagnò con la propria macchina da noleggio: un’ Ardea della Lancia, il “tassista” dell’ epoca Oscar Casanova Stua di Mare.
Mia mamma che aveva saputo della visita aveva consegnato ad Oscar una torta fatta in casa da portare a noi bambini.
Dato che l’ appetito – alimentato anche dallo iodio dell’ aria di mare -, non ci mancava, assieme ai compagni di stanza abbiamo “divorato”il dolce in pochi minuti.
Questi alcuni dei miei ricordi delle colonie estive di quel tempo.
Nella foto, fatta sulla fontana di Piazza Roma a San Pietro prima della partenza per Chioggia, sicuramente qualcuno dei miei coetanei potrà riconoscersi.
Eravamo numerosi bambini e bambine tutti con il grembiulino bianco, sulla destra
vediamo il Sindaco cav. Giuseppe Zampol e il medico condotto dott. Renzo Ripoli, dietro di loro mio zio Ernesto Casanova De Marco e il collocatore comunale Guglielmo De Bettin, mentre sulla sinistra ci sono i due parroci, don Lino Zuanelli di Costalta e don Vittorio Fregona di San Pietro e più a lato il capo Regola e maestro delle scuole elementari Attilio Casanova Stua.


Gian Antonio Casanova Fuga







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