Pontil Scala Leo da tutti
conosciuto come Leo d Mare era nato il 05/12/1906 e abitava in Via Mazzini dove
ora si trova un negozio di parrucchiera. Sposato nel 1933, egli aveva combattuto
la guerra di Libia e aveva perso la mano
sinistra per un colpo di scimitarra.
Dopo il ferimento ( mi
raccontava ) aveva trascorso un periodo in ospedale e poi nel convalescenziario
dove aveva imparato a fare le principali cose necessarie al vivere quotidiano (
radersi la barba, cucinare, lavare e persino fare il nodo alla cravatta-) con
la sola mano destra.
Rientrato in paese dopo la mutilazione
subita in guerra, il Comune gli aveva dato un posto da fontaniere e stradino comunale che egli eseguiva regolarmente, “armato” di una lunga chiave in
ferro che maneggiava con la mano destra e con l’aiuto dell’ avambraccio sinistro
quando c’era da aprire e chiudere le saracinesche dell’ acquedotto pubblico.
Era una persona molto allegra
e scanzonata, non si piangeva addosso per la mutilazione ricevuta e se si passava
nei pressi della sua casa mentre stava preparando il pranzo si sentiva sempre
la radio a onde corte accesa sulle stazioni di Lubiana che trasmettevano delle musiche tipo polche e
marce con armonica e trombone. Leo morì il 10/08/1962.
Gian Antonio
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